27 Aprile 2024
I segni e i sintomi legati alle infezioni trasmesse dalle zecche sono in genere poco specifici e comprendono: febbre leggera, più raramente elevata; mal di testa; dolori muscolari e articolari; malessere generale. Nel caso della malattia di Lyme compare intorno al morso di un’eruzione cutanea a forma di bersaglio. Nel caso della febbre bottonosa compare un’eruzione cutanea, con possibile formazione di alcuni noduli, da cui deriva il nome della malattia (bottonosa). Nella zona della puntura della zecca si forma una crosta con un’area necrotica indurita.

Cos’è una zecca?

Le zecche sono artropodi che appartengono alla classe degli aracnidi e all’ordine degli acari: fondamentalmente esistono due grandi famiglie di zecche

  • una con quelle dotate di scudo rigido sul dorso
  • un’altra con esemplari privi di tale caratteristica.

Riconoscere la zecca

Per riconoscere una zecca bisogna tenere conto che esse hanno dimensioni ridotti di pochi millimetri, un corpo ovale e appiattito munito di otto zampe, tendenti a un colore grigiastro le femmine, più vicino al marrone i maschi della specie.

Ma l’elemento che contraddistingue questo animale è il boccale pungente con cui succhia il sangue alle sue vittime, infestando tanto gli animali selvatici quanto quelli domestici.

zecca zecche

I segni e i sintomi legati alle infezioni trasmesse dalle zecche

I segni e i sintomi legati alle infezioni trasmesse dalle zecche sono in genere poco specifici e comprendono:

  • febbre leggera, più raramente elevata;
  • mal di testa;
  • dolori muscolari e articolari;
  • malessere generale.
  • Nel caso della malattia di Lyme compare intorno al morso di un’eruzione cutanea a forma di bersaglio.
  • Nel caso della febbre bottonosa compare un’eruzione cutanea, con possibile formazione di alcuni noduli, da cui deriva il nome della malattia (bottonosa). Nella zona della puntura della zecca si forma una crosta con un’area necrotica indurita.

PREVENZIONE della puntura della zecca

Le zecche sono artropodi che appartengono alla classe degli aracnidi e all’ordine degli acari: fondamentalmente esistono due grandi famiglie di zecche, una con quelle dotate di scudo rigido sul dorso ed un’altra con esemplari privi di tale caratteristica.

Per riconoscere una zecca bisogna tenere conto che esse hanno dimensioni ridotti di pochi millimetri, un corpo ovale e appiattito munito di otto zampe, tendenti a un colore grigiastro le femmine, più vicino al marrone i maschi della specie.

Ma l’elemento che contraddistingue questo animale è il boccale pungente con cui succhia il sangue alle sue vittime, infestando tanto gli animali selvatici quanto quelli domestici.

 

Puntura di zecca, come toglierla

Se durante il controllo della pelle post-passeggiata vi rendete conto che proprio in quel momento la zecca è ancora presente il suggerimento degli esperti è molto semplice: rimuovete la zecca con molta delicatezza usando un pinzetta e non utilizzate alcol o altre sostanze. Se temete un’infezione consultate il vostro medico di fiducia.

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Per maggiori informazioni sulle malattie trasmesse dalle zecche consultate la Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali

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