5 Maggio 2024

Favismo

Il favismo è un predisposizione genetica da non sottovalutare

Favismo

Il favismo è una condizione ereditaria presente nel 15-20% circa nei sardi che può determinare una grave anemia acuta.
Questa può insorgere quando un individuo predisposto:

favismo
fave
  • mangia fave fresche o secche
  • assume alcuni farmaci
  • annusa naftalina
  • è colpito da un infezione virale.

favismo non annusa naftalina

La predisposizione al favismo?

La predisposizione al favismo è data da un’anomalia genetica, la mancanza dell’enzima “glucosio-6-fosfoto-deidrogenasi” (G6PD) che ha il compito di mantenere integri i globuli rossi.
I globuli rossi sono componenti del sangue che contengono al loro interno l’emoglobina, una sostanza di colore rosso che ha il compito di trasportare l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti dell’organismo.

favismo
favismo

I globuli rossi delle persone fabiche o G6PD carenti, in presenza delle sostanze pericolose, possono rompersi. In questi casi si ha una crisi emolitica con perdita di emoglobina attraverso l’urina (emoglobinuria) e conseguente anemia grave, che spesso rende necessaria la trasfusione di sangue.

I sintomi del favismo

I segni della malattia compaiono poco tempo dopo l’assunzione delle sostanze scatenanti .

Nei casi più lievi i sintomi sono:

  • spossatezza
  • senso di nausea e vomito
  • anoressia
  • vertigini

Nei casi più gravi la sintomatologia generale è più accentuata:

  • dolori addominali
  • diarrea
  • stitichezza (più raramente)
  • vomito anche biliare

Come si manifesta
L’anemia emolitica grave si manifesta con:

  • Pallore della cute e delle mucose
  • ittero
  • emoglobinuria

In alcuni casi l’entità dell’emolisi è talmente grave che, se non si interviene, si può andare in coma, perche il sangue non è più in grado di trasportare ossigeno al cervello.

Profillasi e prevenzione del favismo

Profilassi: evitare l’ingestione di sostanze chimiche o vegetali dannose
Prevenzione: il modo più semplice e sicuro è quello di determinare se si è predisposti al favismo sottoponendosi al test per individuare la carenza di grobuli rossi nel sangue delle G6PD.

Dove fare gli esami : presso qualunque laboratorio pubblico o privato o nei centri trasfusionali.

Elenco di farmaci non consentiti ai soggetti con deficit di G6PD
  • Acetalinide
  • Acido Nalidixico
  • Blu di metilene
  • Blu di toluidina
  • Dapsone
  • Doxorubicina
  • Fenilidrazina
  • Furazolidone
  • Isobutil-Nitrito
  • Naftalane
  • Niridazolo
  • Nitrofurantoina
  • Noraminopiridina
  • Pamachina
  • Sulfacetamide
  • Sulfapiridina
  • Tiazosulfone
  • Trinitrotoluene
  • Urato Ossidasi

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